Un posteggiatore bizzarro e poeta degli anni recenti
Esisteva negli anni che vanno dal dopoguerra fino agli anni settanta un cantastorie d’altri tempi “ GEGE’ ‘E GIUGLIANE” al secolo Eugenio Pragliola, nativo di Giugliano, che, senza saperlo, componeva e cantava “ Monorimi “ ( ossia componimenti di tipo giullaresco di carattere satirico, che erano composti da versi eterometrici, con i quali si ripeteva una medesima rima) accompagnato dalla fisarmonica, che portava sempre con sé, che, emettendo una musichetta a mo di sfottò, per dire che era sempre la stessa musica, anche se i tempi (i suonatori) cambiavano, faceva da preludio e da stacco alle varie strofe. Non era un mendicante, non era un suonatore ambulante, che asceva p’ ‘a campata , era come diceva Lui , ( uno che era l’elemosina che lo cercava) e a chi gli chiedeva del suo saper suonare la fisarmonica, sorridendo rispondeva ,( io non la suono , la straviso) Spesso veniva richiesta una sua esibizione a...