La Carmagnola , oltre ad essere l'inno della rivoluzione francese.
La Carmagnola
Vi siete mai posto il
quesito, che cosa è la
Carmagnola?
La prima risposta che
ti viene spontanea, proveniente da qualche reminiscenza storica scolastica, è
che : “ è il canto rivoluzionario della “Rivoluzione Francese “ o meglio era il
canto popolare dei Sanculotti, di autore anonimo, creato durante il ritorno
delle truppe rivoluzionarie francesi dall’Italia. Ufficialmente la Carrmagnola, è un’antica danza , nata probabilmente a
Carmagnola , quindi è originaria di una zona tipica piemontese, dove si
coltivava e si filava la canapa per farne abbigliamenti particolari e vari tipi
di corde.
Classico Inno " le Carmagnole "
Tale canto popolare, “la Carmagnola“, divenne l’inno dei Sanculotti, che lo introdussero e lo intonavano già nel 1792 in concomitanza della Convenzione Nazionale di Francia e quando avvenne l’arresto del Re francese dell’epoca, Luigi XVI e poi durante l’avvento del Regime del Terrore voluto e propiziato da Massimilliano de Robespierre, detto l’incorruttibile.
La carmagnola (in francese
“La Carmagnole”),
quindi è un canto ed una danza che
riscosse una grande popolarità durante la Rivoluzione francese. divenendo così l’inno
di tale stravolgente cambiamento epocale dell’ordinamento dello stato della
Francia, da Monarchia a Repubblica.
Classico Inno e danza dei Sanculotti " la carmagnole "
Il termine “ Carmagnola “ era oltre al nome della danza, che si ballava nella piana piemontese di Campagnola, era anche una antica parola greca (αρμανιόλα (karmaniòla), che significa appunto "ghigliottina".
LA CARMAGNOLE, Giubba di canapa dei sanculotti. |
La Carmagnola era detto, pure, l’abbigliamento
di canapa degli operai stagionali settecenteschi, che risiedevano nel paese di
San Bernardo di Carmagnola, quando si
spostavano al porto di Marsiglia per fabbricare e preparare corde per
bastimenti e navigli vari. che consisteva
in una giubba particolare.
Tale giubba , detta appunto le carmagnole, era
in sostanza una giacca (di canapa) a falde dritte e corte, importata a Parigi nel 18° secolo da emigranti piemontesi e indossata in seguito da federali marsigliesi, quando entrarono a Parigi nel 1792 , diventando così: l'emblema dell'uguaglianza.
La Carmagnola infine, adornata con il berretto frigio e con la coccarda tricolore, indossata su dei pantaloni da marinaio lunghi e di taglio ampio con patta davanti e tre bottoni, sostenuti dalle bretelle, sotto un gilet e calzando zoccoli da contadino ai piedi., divenne in questo modo “il costume sanculotto”.
La Carmagnola infine, adornata con il berretto frigio e con la coccarda tricolore, indossata su dei pantaloni da marinaio lunghi e di taglio ampio con patta davanti e tre bottoni, sostenuti dalle bretelle, sotto un gilet e calzando zoccoli da contadino ai piedi., divenne in questo modo “il costume sanculotto”.
Abbigliamento di Sanculotto |
Commenti
Posta un commento