LA SICUREZZA A CHIAIANO





Perché Chiaiano non è più sicura?

La circoscrizione di Chiaiano fino al secolo scorso per quanto riguarda la sicurezza del territorio, non ha mai dato preoccupazioni tanto che la Prefettura di Napoli per eventuali interventi per risolvere qualche piccolo atto criminale o delinquenziale che si potesse verificare, eliminò negli anni ’80 perfino l’anacronistica caserma dei Carabinieri accorpandola a quella del Furlone e quindi  si ebbe una unica territoriale caserma dei CC.  dell’area Nord  che comprendeva le sezioni di  Chiaiano , Marianella-Piscinola e Furlone-San Rocco.
La Caserma dei Carabinieri di Chiaiano fu  istituita nei primi anni del Novecento, quando Chiaiano era Comune a sé, e continuò la sua attività, anche quando dopo che lo stesso Comune  fu inglobato nel territorio della Città capoluogo, Napoli, con l’intento di farla diventare, una  Città metropolitana, durante il periodo fascista , poiché non poteva mancare sull’esteso territorio della zona una presenza del servizio di  ordine pubblico dello Stato e per tanto ugualmente   rimase la sua testimonianza.
La presenza della benemerita  a Chiaiano ebbe  la sua prima sede ubicata nel borgo di Polvica nei pressi della Piazza Nicola Romano fino agli anni ’60 esattamente dove ultimamente c’era il bar della     “ Zi Maesta” e poi un negozio che vendeva prodotti di  tinture varie e accessori per pitturare appartamenti, infissi e ringhiere. 

Piazza Nicola Romano   a Polvica

Nel Dopoguerra i comandanti di quel periodo furono il maresciallo, Califano, originario di S.Maria C.V. ed il maresciallo  Marchetti Giulio , originario di Palestrina.
Negli anni ’70 venne, infine, la caserma dei Carabinieri spostata sulla Via Pronviciale Santa Maria a Cubito  di Chiaiano presso la palazzina  Festa all’inizio del viale Bunel.
Per ridurre le spese onerose del fitto dei locali e la scarsa attività criminosa nel territorio, se non qualche furto all’ufficio postale, non essendoci nella vasta zona né banche, né uffici pubblici da vigilare,  ritenuta negli ultimi tempi solo un territorio di periferia cittadina, detta dormitorio, poiché gli  abitanti che vi risiedevano, svolgendo per lo più il loro lavoro al centro della città, nella metà degli anni ’70 tale presidio militare  di ordine pubblico fu assorbito definitivamente dalla caserma dei CC, ubicata al Furlone in una palazzina sulla via Rocco di Torrepadula, quasi sul famoso incrocio con l’antica via Agnano Miano.   Dopo il terremoto dell’80  e  con il nuovo insediamento delle palazzine della legge 25/80 sulla zona della Toscanella poiché l’aumento della  popolazione ebbe un incremento notevole, anche la circoscrizione di Chiaiano necessitò di una presenza di uno stazionamento di forze dell’ordine pubblico e così solo nel 1994 a seguito di varie manifestazioni e di un grande impegno delle istituzioni locali (il Consiglio di Quartiere) si ottenne il Commissariato di pubblica sicurezza, negli ex locali della Scuola Media Aliotta, che è ubicato nella via Raffaelli a Polvica.  
Dopo gli avvenimenti della Baby gang alla stazione della Metro di Chiaiano“ c’è la necessità di ampliare la sede del territoriale Commissariato per risolvere i problemi di vigilanza e della sicurezza; perché, ormai Chiaiano, non più come un tempo, classificata “ Zona agricola pacifica”  è ora accorpata nella VIII^ municipalità, perciò  stretta da altre più ‘zone calde , come Scampia, Marianella Piscinola e Miano.”




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