la Regione della Valle d'Aosta
Gonfalone con stemma della Regione Valle d'Aosta |
VALLE D'AOSTA
Regione Autonoma Valle d'Aosta / Région Autonome Vallée d'Aoste
uff. dal 2006
La
Valle d'Aosta, già compresa nel Piemonte (come
provincia dal 1927), fu separata nel secondo dopoguerra, ottenendo nel 1948 lo status
di regione autonoma previsto dalla Costituzione repubblicana.
La bandiera
nero-rossa era in uso già negli anni '50 del secolo XX, ma è diventata
ufficiale molto più tardi, grazie a una legge regionale del 16 marzo 2006. La
bandiera legale non deve portare alcun stemma né scritta. Pertanto, il modello
osservato a partire dal 1995, mutuato dal gonfalone, con il campo rosso
all'asta e al centro lo scudo di nero al leone d'argento armato e linguato di
rosso (arma del ducato del XIII secolo), è oggi da considerarsi abusivo. Anche
lo stemma e il gonfalone, in uso almeno dagli anni '60 del XX secolo dovettero aspettare
a lungo per essere ufficialmente riconosciuti e regolamentati (il decreto
presidenziale è del 13 luglio 1987).
Lo stemma della Regione Autonoma
Valle d'Aosta è così blasonato: Di nero, al leone d'argento armato e
linguato di rosso.
Timbrato da una corona di regione[13].
È stato aggiunto, forse per un'errata interpretazione delle cuciture di tenuta,
un bordino dorato. Dal 1947
lo stemma caratterizza anche tutte le targhe automobilistiche dei veicoli
immatricolati in Valle d'Aosta.
Il 30-31 gennaio 1948 l'Assemblea Costituente
discusse e approvò il disegno di legge costituzionale concernente lo
Statuto Speciale per la Valle d'Aosta. Il 26 febbraio venne promulgato
lo Statuto Speciale.
Nel 1981 venne approvato il nuovo "Ordinamento finanziario della
Valle d'Aosta". Il provvedimento prevedeva in origine di assegnare alla
Regione Autonoma i 7/10 dei tributi riscossi dallo Stato in Valle
d'Aosta, ma un emendamento portò a 9/10 la quota spettante alla Regione.
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